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domenica 13 novembre 2016

Quelli che non sanno perdere

L'elezione di Trump ha scatenato una vera rivoluzione. Una parte dei democratici (?) che non l'ha votato è scesa in piazza inscenando manifestazioni più o meno violente, più o meno volgari (c'è chi si è fatta riprendere senza slip in un filmato dove in segno di spregio defeca su un foglio di giornale, questo per protestare contro un presidente "rozzo, volgare e impresentabile " 😨). Poi ci si mettono i sondaggisti che asseriscono che il tycoon sia stato votato da una maggioranza di vecchi poco acculturati, frase già sentita in occasione del referendum per il Brexit, come se tutti gli anziani siano rincoglioniti (mi scuso per il francesismo ☺). Dalle elezioni di Obama ovviamente tutti sono invecchiati di 4 o 8 anni, ma non credo che i diplomi o le lauree dei votanti abbiano perso di validità, anche perché Hillary ha preso moltissimi voti in meno di Obama. Ho letto le statistiche più assurde, una delle quali affermava che se avessero votato solo i nati dopo il 1982 (chissà perché proprio quell'anno) la Clinton avrebbe vinto a man bassa, al che qualcuno ironicamente aveva replicato che se avessero votato solo i bimbi fino ai 4 anni il nuovo presidente sarebbe stato Peppa Pig 😅 . Noti volti del cinema e della canzone si stracciano le vesti, ed ora aspetto solo che mantengano le promesse fatte durante la campagna elettorale, chi di recarsi in Canada, chi in Messico, chi addirittura di cambiare pianeta. Tutta gente che si professa pacifista, ma che non ha avuto remore ad appoggiare chi ha sempre sostenuto l'interventismo americano con l'uso della forza. Quelli che odiano Trump perché è ricco, ma forse non sanno che i Clinton hanno speso 3 milioni di dollari per il matrimonio della figlia, probabilmente attingendo alla cassa della fondazione da loro creata. Infine ci si mette pure Hillary Clinton che incolpa il direttore dell'FBI per sua débacle, ma non considera che è il suo programma elettorale ad essere stato bocciato. Le più ridicole sono quelle che hanno promosso tramite Facebook la "marcia di un milione di donne " per contestare Trump ed i suoi trascorsi sessisti, ma che non hanno speso una parola né per Bill Clinton (beh, è passato parecchio tempo dalle sue "marachelle" nello studio ovale) né per Anthony Weiner, marito della "consigliera "di Hillary, Huma Abedin, coinvolto in vari scandali sessuali con giovani ragazze. Evidentemente qualcuno non ha ben chiaro il significato della parola "democratico" che sbandierano nel nome del loro partito. -- Inviato dal Veloce promemoria

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