Spending
review
Non passa giorno che il M5S non parli di ridimensionare le indennità dei nostri parlamentari.
Questa però è solo una goccia nel mare di sperperi che ci sono in Italia, ed è ovvio che per risparmiare da qualche parte bisogna pur iniziare.
Allora cominciamo invece a decurtare le indennità di chi il parlamento lo frequenta poco o punto (e tra questi ci sono pure alcuni pentastellati).
Non passa giorno che il M5S non parli di ridimensionare le indennità dei nostri parlamentari.
Questa però è solo una goccia nel mare di sperperi che ci sono in Italia, ed è ovvio che per risparmiare da qualche parte bisogna pur iniziare.
Allora cominciamo invece a decurtare le indennità di chi il parlamento lo frequenta poco o punto (e tra questi ci sono pure alcuni pentastellati).
Quando
leggo che un senatore dal nome importante non si è quasi mai fatto
vedere, mentre altri onorevoli (?) hanno presenze irrisorie, mi
sembrerebbe logico cominciare a togliere del tutto o in proporzione
gli emolumenti che percepiscono e, superata una determinata soglia di
assenze, (eccetto quelle per malattie ed incarichi istituzionali)
rispedirli a casa...
Se
hanno iniziato a fare così con i dipendenti pubblici (sempre che una
certa magistratura non li reintegri!), non vedo perché non possano
fare altrettanto con i politici (compresi quelli degli enti locali ).
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